UN'ARTISTA ITALIANA ALLA STANFORD UNIVERSITY
Dott.ssa. Elisabeth LORENZ critico d’arte
Il suo “viaggio” ha portato Laura Ferretti alla Stanford University.
Qui, al Betchel International Center, l’opera della pittrice ha avuto successo in questa comunità così lontana dal suo
mondo. Come è potuto accadere?
Qualcuno potrebbe attribuirlo alla sua professionalità oppure al fatto che i soggetti dei suoi quadri sono vicini e cari al
nostro cuore anche se lei è appena arrivata dall’Italia. In realtà la motivazione del successo è nell’opera artistica.
Il segreto sta nel suo modo di combinare soggetti comuni (paesaggi, fiori, boschi) con una originale espressione
artistica. Una tecnica nuova per mostrare la natura ed i suoi mille significati.
Lo strumento della Ferretti, una semplice spatola, dà vita al suo lavoro, suggerisce e produce emozioni e sentimenti.
Nelle sue tele ci sono molte ombre, profonde fino al nero, ma le luci prevalgono, la speranza prevale. È la vita stessa a
vincere.
Guardando i quadri della Ferretti hai una sensazione di felicità e di armonia.
Provi gioia.
Sono convinta che proprio in questo sia la chiave del suo successo.